Anna Sanfilippo's articles with the keyword: Lettere di Felix Mendelssohn

  • Felix Mendelssohn Bartholdy: 3 febbraio 1809 - 4 novembre 1847

    - 04 Nov 2015
    Lauterbrunnen Felix
    Lipsia, 25 Ottobre 1847. Mille grazie della tua lettera d'oggi e dell'invito che mi fai di venir costì e che io accetto con tutto l'ardore del mio cuore. Ciò che posso dirti de' miei progetti, io stesso fino ad oggi non lo so; grazie a Dio continuo a migliorare tutti i giorni, e le forze mi ritornano sempre più, ma l'idea d'andare a Vienna fra otto giorni (e questo sarebbe il termine massimo, entro il quale potrei andare ancora per una prova della loro festa musicale), questa idea n…

  • Felix a Roma

    - 03 Oct 2015
    Piazza di Spagna, 5
    ".......Immaginatevi una piccola casa in Piazza di Spagna al N. 5, che è illuminata tutto il giorno dal sole, e la camera al primo piano, dove c'è un buon pianoforte di Vienna; sul tavolo giacciono alcuni ritratti di Palestrina, Allegri, ecc. colle loro partiture, un libro di salmi in la- tino per comporre il « non vobis » : — là appuntò io abito, non troppo lontano dal Campidoglio e temevo sovra- tutto l'aria fredda, da cui invece non ho alcun bisogno di guardarmi , perchè alla m…

  • Felix e la Baronessa

    - 07 Sep 2015
    LINZ, 11 Agosto 1830. Cara Madre! « Come il musicista viaggiatore abbia passato a Sa- lisburgo la sua gran giornata di jettature. » Frammento preso dal diario inedito del conte F. M. B (continuazione). Quando suggellai l'ultima mia a voi diretta, co- minciò uno di quei giorni infelici in cui non se ne az- zecca una. Presi la matita e guastai due miei disegni favoriti presi dalle montagne bavaresi, a tal segno che dovetti lacerarli e buttarli dalla finestra. Mi stizzii e…

  • Amor sacro e amor profano

    - 12 Aug 2015
    Lipsia, 4 gennaio 1840 ........E se tu dinnanzi ad una certa signora di Tiziano nel palazzo Sciarra, e a certe due signore dello stesso (una nuda e l'altra pur troppo no) nel palazzo Borghese, e anche innanzì alla Galatea od a qualsiasi altro quadro di Raffaello non ti ricordi di me e non mi desideri a Roma, vorrei che tu diventassi la Marchesa Muti Papazurri, che è più larga che alta ed è alta 5 piedi e 6 dita. Ti voglio dare alcuni consigli ; va sul monte Testaccio e fissa il tuo domicil…

  • Felix e Venere

    - 27 May 2015
    "........Pensate ora che di là mi recai al giardino di Boboli, dove vidi tramontare il sole, e siccome poi alla sera mi ebbi il più splendido chiaro di luna, troverete naturale che quella passeggiata mi abbia tutto ristorato. Dei quadri scriverò un'altra volta perchè s'è fatto tardi. Debbo congedarmi dalla Galleria Pitti e da altre grandi gallerie, e contemplare ancora una volta la mia Venere, della quale veramente non si può parlare dinnanzi a delle signore, ma che è però sempre divinamente bel…

  • Mendelssohn's Outlook on Life

    - 29 Jul 2011
    In addition to his great gifts as a composer and pianist, Mendelssohn was also a very thoughtful person and often his thinking takes on a philosophical cast. The first group of excerpts from his correspondence which follow all have to do with his aim, his “motto” he says in one place, on how to approach his personal life. I intend to start at the beginning of this year to devote three years to traveling…. The object is not to appear in public, but rather to be musically benefited by…

  • Felix Mendelssohn (1809-1847) Overture, The Fair Melusine, Op 32 (1833)

    - 19 Apr 2011
    Felix Mendelssohn (1809-1847) Overture, The Fair Melusine, Op 32 (1833) Mendelssohn thought his Fair Melusine overture “the best” and “most intimate” thing he had ever produced, an opinion shared, as he informed his beloved sister Fanny in a letter, by many of the people who heard him conduct it in Leipzig in 1836. On the other hand, he was irked by an excessively descriptive review of it by a German critic, whose references to red coral, green sea-beasts, magic castles, and deep seas we…

  • Primo giorno di mare!

    - 19 Jul 2011
    - ...Veramente bello era il bagno nel Ruhr: prima di tutto un bel posto,proprio vicino all'acqua,con l'erba alta,dove erano sparse grosse pietre squadrate,collocate là come per un Sultano che volesse rinfrescarsi o posarvi gli abiti. Poi si andava alla riva con l'acqua fin quasi al collo: di fronte i monti coperti di verde,illuminati dal sole del tramonto,e il piccolo fiume che scorreva assai lentamente,freschissimo e ombroso. E veramente tutto mi diceva che ero in Germania. Mentre ero ancora ne…