E così eccoci ad ottobre del 2013. Nei mesi precedenti però era successo un pò di tutto....il "Poster ballerino" si muoveva in maniera sempre più inquietante mentre io e Giulia suonavamo, e in modo particolare durante la "Riforma" di Mendelssohn...ma guarda un pò!! Poi in casa mia capitavano cose sempre più strane: luci che si accendevano da sole, il televisore guasto di camera mia, idem (piccolino lo spavento di quel giorno!), il microonde che si era guastato improvvisamente e autonomamente si era impostato su 2 minuti e 39 secondi e poi altrettanto improvvisamente aveva rincominciato a funzionare come se niente fosse,oggetti smarriti che poi si ritrovavano da tutt'altra parte rispetto a dove erano stati messi, rumori di tutti i tipi, voci di uomo che non si capiva da dove provenissero....confesso che più di una volta mi ero sentita talmente impanicata dal vestirmi in fretta e furia ed uscire di corsa da casa per il terrore!!
Poi finalmente, dopo una serie di complicazioni burocratiche legate all'organizzazione del nostro concerto, che non starò quì a spiegare, riuscii a stabilirne la data: l'8 novembre del 2013.
Pochi giorni prima una mia amica sensitiva che ho conosciuto su Facebook, mi disse di essersi messa in comunicazione con Felix Mendelssohn. Egli le aveva detto di dirmi che lui era mia guida, che mi amava e che il nostro era un amore antico e se una rosa rossa mi ricordava qualcosa.....
- Ma se è vero - le domandai - io allora chi ero nel 1800? L'ex fidanzata Delfine? La moglie Cécile o Jenny Lind? - Felix però disse che non poteva rispondere a questa domanda....Piuttosto sconvolta raccontai tutto a Giulia,la quale, sicuramente influenzata da questo racconto,la notte del 5 novembre (il 4 novembre del 1847 Felix moriva a Lipsia...) fece questo sogno e me lo raccontò il giorno seguente:
Casa della prof. (io,naturalmente). Siamo sedute al pianoforte a coda, Felix è dietro di noi. Il Poster ballerino non c'è.
Giulia: -Prof.,perchè non abbiamo paura di Felix,ma del poster sì?-
Io: -Hai ragione. Non lo so.-
Siamo tutti e tre sereni e tranquilli. Ridiamo. Io guardo Giulia, aspettando che traduca quello che dice Felix, anche se lui parla in italiano. (Devo specifcare che Giulia ha studiato il tedesco e lo conosce bene).
Felix: -Devi dirle che a me interessa il rosso, non la rosa. Per me è importante il colore rosso. - Giulia mi riferisce ed io sorrido.
Felix: - Devi dirle che ho mandato un messaggio d'amore,ma non lo vede. Sto aspettando,deve cercare. -
Giulia: -Dov'è il messaggio?In casa? -
Felix: - Deve cercare...-

Nei giorni che seguirono mi ammattii a cercare in casa dappertutto, compreso nelle mail sulla posta elettronica, ma non trovai niente.
Arrivò l'8 novembre. Io e Giulia andammo a provare in Auditorium per il concerto. C'era anche Agostina che ci girò le pagine. Io ero piuttosto sconsolata perchè il pianoforte dell'Auditorium era duro come la pietra e l'acustica non era buona.
-Ci vorrebbe qualcosa di molto forte per tirarmi su e darmi la carica!- dissi ad Agostina. Giulia intervenne dicendo che nella pubblicità che mettono nelle cassette delle lettere aveva trovato un depliant su divani (non ricordo la marca) con delle farfalline, ed era molto carina. -L'ha ricevuta anche lei?- Io dissi di no. -Come arrivo a casa, voglio controllare nella mia cassetta.- Erano almeno quattro o cinque giorni che non controllavo la mia cassetta della posta e non appena arrivata a casa, presi la chiavetta, la aprii e......per poco non mi scese un colpo!!! Questa è la cosa più incredibile che mi sia capitata in tutta la mia vita!!!!!....C'era una cartolina, senza mittente nè indirizzo, con due cuoricini rossi e con scritto:
- Non so come dirtelo...ecco vedi...insomma...il fatto è che: TI AMO -
La testa cominciò a girarmi vorticosamente, sollevai la cartolina e sotto di questa....c'era una coccinella rossa con sette punti e con l'adesivo sotto!!!!!
Sconvolta, telefonai immediatamente a Giulia, gridando: - Datemi i sali!! Datemi i sali!! Io sto per svenire!!! - e lei: - Prooof., cosa è successooo? -
Cercai di calmarmi e le raccontai tutto. Rimase sconvolta: - Non è possibile!!! Il messaggio d'amoreee!!! E' sotto i suoi occhi!!! Aiutoooooo!!!! -
Io ero raggiante a tal punto che pensai (e lo scrissi anche su Facebook):
- Il TEMPO SI E' FERMATO!!!! -
Era una sensazione fantastica, il passato e il futuro non esistevano più, per me c'era solo un meraviglioso presente vicino all'AMORE più grande della mia VITA, anzi, oserei dire L'UNICO AMORE DELLA MIA VITA, IL VERO SCOPO DELLA MIA ESISTENZA!!!!!
Ora sì che suonerò bene!!!! E infatti il Concerto fu meraviglioso. Registrammo tutto con la videocamera ed Agostina ci scattò un pò di foto.





Guardate quella macchia bianca sopra il pianoforte: ingrandendola si vede una bellissima figura alata......