Ritorno al circolo della pesca

L'ho sbirciata, l'ho ammirata e finalmente ho trovato il momento per commentarla come merita!
Premesso che luoghi come questi sono per me di particolare fascino perché ancora fortunatamente autentici, la prima cosa che mi ha colpito é il movimento in una foto che avrebbe potuto essere facilmente statica. E non mi riferisco solo al soggetto in primo piano a sinistra,curvo perché intento a controllare qualcosa, ma soprattutto a quel signore a destra, sdraiato sulla sedia , quasi a dondolarsi, in grande relax. Al tuo occhio non poteva certo sfuggire il movimento della sua schiena parallelo a quello del muro, in leggera diagonale . Questa per me , carissimo Fabio, é un'intuizione geniale , che molto arricchisce questo tuo ritorno al circolo della pesca. Cinque personaggi, due in movimento, gli altri fermi, ognuno nella più naturale delle espressioni, proprio come quando si é tra amici , perché é evidente che oltre alla pesca si parla di altro...un po' come facciamo noi che quando parliamo di fotografia parliamo di tante altre cose, inclusi noi stessi. La foto precedente sarà come dici tu più suggestiva, ma questa ha il fascino della descrittività, che a io parere non ne sminuisce affatto il valore. Trovo entrambe eccellenti, inutile dire...me ne vado con ancora un odore salmastro nelle narici...e la sensazione di avere assistito, grazie a te , ad un gran bel momento di condivisione quotidiana .
Un saluto affettuoso
Adele

Bellissima

cinque caratteri :
Il lavoratore
L'annoiato
L'ascoltatore di fumo
L'ascoltatore scettico
Il narratore

uno studio in bianco e nero

ma ho preso l'altra, la prima foto, nel mio cuore. un abbraccio - aNNa*