Questa è la rosa (rossa) che mi regalò la mia amica e collega (referente del progetto "Quattro mani, due pianoforti e più" insieme a me) subito dopo il concerto dell'8 novembre 2013. E nella foto sotto si vedono anche le rose (sempre rosse, guarda caso!)che mi regalò la mamma di Giulia. (guarda video)
Il vasetto giallo che conteneva la rosa della mia amica, però, ebbe vita breve. Infatti il 9 mattina, mentre scrivevo al computer in camera di mio figlio, udii uno schianto proveniente dal salone. Vi corsi subito e trovai un "lago" sotto il pianoforte, la rosa distesa per terra e tanti cocci gialli intorno.....forse il gambo della rosa era troppo alto rispetto al vaso e l'aveva fatto cadere, comunque guardai immediatamente il "Poster ballerino" con aria interrogativa e naturalmente Felix mi fissò con quel solito suo sguardo innocente, come voler dire: - Perchè guardi me? Io non c'entro niente........- Che birbante!!!!!
youtu.be/pNzhhqPcj9w
In questa foto sul leggìo del pianoforte Bechstein (a destra nella foto, ma sulla sinistra del leggìo) compare una strana macchia. Ingrandendola sembra di scorgere due figure, una maschile ed una femminile. La figura maschile pare che tenga un ombrello, mentre quella femminile sembra vestita con un costume variopinto, tipo abito di scena....Jenny Lind? Aiutoooo.....!!! (guarda video)
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Per quanto riguarda la cartolina e la coccinella che trovai nella mia cassetta della posta l'8 novembre, interrogai a lungo mio figlio, il quale cascò letteralmente dalle nuvole. Poteva essere stata un'innamorata un pò timida ad aver imbucato quella cartolina, anche se era strano che ci avesse messo sotto proprio una coccinella, guarda caso! I miei sospetti, però, si rivolsero soprattutto a Giulia. Lei giurò che non si sarebbe mai permessa di attuare una simile messa in scena, oltrettutto sarebbe stato veramente di pessimo gusto uno scherzo simile da parte sua nei miei riguardi. A qual prò? Per illudermi che fosse stato Mendelssohn in persona ad avercele msse? Beh, sarebbe dovuta essere veramente fuori di testa ad architettare una cosa del genere! Pensai anche ad un eventuale mio spasimante che non aveva il coraggio di dichiararsi, ma a tutt'oggi, 2 aprile 2014, non si è fatto avanti ancora nessuno....ahahahaha!!! Il mistero rimane irrisolto........

Subito dopo il concerto dell'8 novembre iniziò uno degli anni scolastici più impegnativi della mia vita. Giulia si doveva diplomare appena tre mesi dopo, a febbraio, mentre io e tre mie colleghe il 16 di dicembre dovevamo suonare (sempre per la Rassegna "Quattro mani, due pianoforti e più") a 4 pianoforti un programma assai impegnativo e il 20 di dicembre ancora Giulia doveva eseguire con tre suoi compagni di conservatorio il Concerto BWV 1065 di Bach per 4 pianoforti (l'originale è per 4 clavicembali) nella Rassegna "Johann Sebastian Bach:i Concerti per pianoforte ed orchestra".
Dopo innumerevoli e sfibranti prove, il nostro concerto fu spostato prima al 17 dicembre e infine al 23 gennaio 2014. Le mie colleghe, infatti, non erano molto entusiaste di dover eseguire per due pianoforti ad otto mani la meravigliosa Ouverture "Ruy Blas" del mio adorato Mendelssohn ed era loro intenzione eliminarla dal nostro programma, poichè l'avevamo provata troppo poco ed era forse il brano più difficile di tutto il concerto, ma io fui irremovibile: - O si fa il "Ruy Blas" o vi cercate un'altra pianista: io a questi patti non suono più! - ....e la spuntai, eh eh!!! Così suonammo il 23 gennaio, fu un successo clamoroso e il brano che piacque di più in assoluto al pubblico, guarda caso, fu proprio il "Ruy Blas"!!!!!