Il 14 di agosto, dopo una visita mattutina al Castello di Sanssouci a Potsdam, partimmo alla volta di Amburgo, dove purtroppo arrivammo verso le 17,00 anzichè subito dopo pranzo, a causa di una sosta estenuante in autostrada, dovuta a lavori in corso. Arrivati ad Amburgo il pullmann ad un certo punto passò vicino ad un'enorme chiesa rossa ed io ebbi un'improvvisa folgorazione ed esclamai a voce alta: -Ma...ma io quella chiesa l'ho già vista!- e mi ricordai del sogno fatto alcuni mesi prima: la città della Germania con il porto, io, mio padre e mio fratello davanti ad'un'enorme chiesa rossa...incredibile!!! Una signora del nostro gruppo mi disse che quasi tutte le chiese in Germania sono rosse,ma io non c'ero mai stata e non lo potevo sapere!!
Poi la guida ci disse, arrivati alla piazza del Rathaus, di scendere e di farci una passeggiata di mezz'ora liberamente ma senza allontanarci molto perchè dovevamo andare in albergo, e l'albergo era in periferia. Io dissi a Michele: - Andiamo a vedere quella chiesa!- Era una grande chiesa con un altissimo campanile in stile gotico (un'altra, non quella rossa). Ma arrivati davanti al campanile notammo con grande costernazione che era rimasto in piedi solo quello e le mura di cinta della chiesa: era la Nikolaikirche, la chiesa della memoria di Amburgo. Mi prese un indescrivibile senso di angoscia. Poi vidi il campanile della chiesa rossa di prima ed esclamai: -Michi,andiamo a vedere quella!- ma Michi era stanco. -Mamma, vai tu. Io ti aspetto davanti al pullmann. Così andai da sola,ma non mi fecero entrare. Dentro la chiesa infatti c'era un concerto d'organo e si sentiva una musica meravigliosa....Guardai il cartellone all'entrata ed ecco cosa vidi:

Orgelsommer 2009: 14 agosto - Organista Ines Maidre, musiche di Bach, Mendelssohn... ecc. ecc. erano le 18,54. Solo più tardi, rientrata dalla Germania, facendo ricerche scoprii che quella musica stupenda che avevo sentito da dietro la porta della chiesa, la Petrikirche, era la meravigliosa Sonata n. 2 per organo di Felix Mendelssohn Bartholdy!!! Ma torniamo a quel magico momento...le campane si misero a suonare ed io mi commossi, e mentre stavo tornando raggiante verso il pullmann, Michele, venutomi incontro, esclamò -Mamma, stai attenta! Guarda cosa stai per calpestare!- Io guardai per terra e vidi una coccinella rossa, la raccolsi e prima di depositarla su un vaso di fiori là nella piazza, in preda ad una fortissima emozione pensai: -Questo è un segnale! Sono nella città dove è nato Mendelssohn, nell'anno del duecentenario della sua nascita, ho trovato la chiesa rossa che avevo sognato e l'organo sta suonando la sua musica!!! Non può essere un caso....Lassù qualcuno mi AMA!!!!!!

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