A letto con Pigi

L'ano non è l'unica cosa che si dilata durante l'amore.

di Pigi Mazzoli
(pubblicato in "Pride", settembre 2003)

Confessatelo, la prima cosa che vi viene in mente alla parola "dilatazione" è proprio quella, inarrivabile per alcuni, fonte di gioie per altri.
Ma molte altre dilatazioni avvengono nel meraviglioso meccanismo del sesso.
Quando si accende il desiderio alcuni ormoni comandano la dilatazione dei vasi sanguigni. Questo se tutto funziona. Quando non funziona si usano dei medicinali vasodilatatori. Dato che l'organo (a volte) indispensabile è il pene, una volta si iniettava della papaverina direttamente nei corpi cavernosi. Ora ci sono medicinali più mirati come il Viagra.

Ma in medicina i vasodilatatori sono anche altri. Avrete sentito parlare dell'angina pectoris. Si tratta del restringimento delle arterie che alimentano il cuore. Quando il cuore ha bisogno di maggior nutrimento le arterie ristrette non ne danno a sufficienza, il muscolo cardiaco entra in crisi e si sente un dolore al petto con senso di soffocamento. Per alleviare i sintomi e superare la crisi si prende della nitroglicerina o si annusano alcune gocce di nitrato d'amile, che sono entrambi vasodilatatori. Il nitrato d'amile ha come fastidioso effetto collaterale un forte calore al viso e tensione alla testa. Vi ricorda qualcosa? Infatti il nitrato d'amile, ma anche altri nitrati come quello d'isobutile, sono usati spesso come sostanze ricreative e ludiche: lo si trova sottobanco in molte discoteche e nei porno shop con il nome di popper. Quello che per un anginoso è un fastidioso effetto collaterale, il fatto che "vada alla testa" diventa il fine primo nell'uso durante il sesso. Il suo effetto varia da persona a persona, dalla formulazione del prodotto e dalla quantità inalata. Alcune persone hanno un notevole aumento dell'inturgidimento del pene, alcune l'aumento del tempo dell'erezione, altre solo una aumento estremo della percezione tattile, tanto da provare dei fantastici orgasmi nel farsi penetrare. Ed è anche possibile che col popper il pene non si voglia più svegliare per alcune ore e che venga un terribile mal di testa, tanto da dover interrompere ogni attività.

A titolo di esempio vi riporto la mia esperienza. Le prime volte che l'ho usato, venticinque anni fa, amplificava la sensazione piacevole del pene durante la penetrazione, ma soprattutto l'intensità del piacere durante l'orgasmo che percepivo come di durata eccezionalmente lunga ma che suppongo fosse normale. Dopo averlo usato per alcuni rapporti di seguito, e sempre con grande soddisfazione, una volta ho fatto sesso senza usare nulla. L'effetto è stato terrificante: sensazioni flebilissime e un orgasmo quasi inesistente. Mi sono spaventato a morte, temendo di aver rovinato il meraviglioso meccanismo che mi aveva sempre procurato piacere. Per non rischiare danni e dipendenze impossibili (non si può abusare di nulla nella vita senza riceverne inevitabilmente un danno) evitai di usarlo ulteriormente e mi rimasero nella memoria come culmini mitici quella decina di orgasmi assistiti che avevo avuto.
Dopo una quindicina d'anni, passata la paura, in una fase diversa della mia vita ho iniziato ad usarlo come aiuto per il fist passivo. Per chi non lo sapesse il fist (abbreviazione per fistfucking) è quella pratica (pericolosissima e difficilissima) che consiste nell'introduzione di una o due mani nell'ano. Servendo una eccezionale dilatazione e rilassamento si usano diversi aiuti come farmaci antidolorifici, alcool, droghe varie e popper. Io ho usato il popper associato ad alcool (correndo probabilmente un grosso rischio ma in certi momenti la vita perde molta della sua importanza) e ho avuto sì l'effetto di rilassare il mio ano ma anche quello di annullare completamente la possibilità di avere un'erezione e un orgasmo. Ancora poco tempo fa, provando di nuovo il popper, ho avuto come effetti solo un gran mal di testa e una momentanea impotenza. Fine della sperimentazione personale.

Ogni farmaco va usato sotto controllo medico, non per un fatto burocratico, ma perché esistono dei reali rischi, che arrivano fino alla morte. Soprattutto ricordare che certi associazioni sono veramente a rischio della vita, come annusare il popper quando si è assunto del Viagra. Anche solo per assumere il Viagra è necessario che il medico controlli lo stato del nostro cuore.
Ma l'uso ricreativo di tutti questi farmaci e anche di quelli psicotropi, soprattutto mescolati fra di loro, ci ha fatto perdere alcuni amici, spero almeno siano morti felici.
Altro rischio da non sottovalutare è che con queste sostanze (anche con il solo popper) potrebbe cadere il pieno controllo delle proprie azioni e portare a comportamenti a rischio: dal dimenticare la pratica del sesso sicuro, fino a farsi provocare danni irreversibili come la lacerazione dell'intestino durante un fist senza accorgersi di nulla.

Ma esiste un'altra strada per migliorare il sesso. Quella di rispettare il proprio organismo curando l'alimentazione, evitando alcool, tabacco e droghe. Conoscere il proprio corpo e aiutarsi con tecniche di rilassamento. Ai farmaci ci si deve già affidare quando il meccanismo si è rotto, non rompiamolo anzitempo.